Dedica gran parte della sua carriera alla musica da camera per strumenti a percussione come fondatore del quartetto Tetraktis Percussioni di Perugia. Il gruppo si esibisce dal 1993, in campo nazionale e internazionale e ha all’attivo molti CD: “Millennium Bug”, “Drama” e “Liaisons Dangereuses” “Piazzarama”, con brani originali composti e dedicati a Tetraktis da autori italiani come Giovanni Sollima, Tonino Battista, Ramberto Ciammarughi e altri.
Nel novembre 2013 è stato presentato dalla DECCA Records il CD “Invenzioni” del quale sono protagonisti il solista Alessandro Carbonare al clarinetto e l’ensemble Tetraktis Percussioni. Nel dicembre 2016 è stato presentato un lavoro discografico per la Brillant Classic intitolato Ionisation e dedicato agli autori del Novecento: È. Varèse, C. Chávez, E. Cowell, L. Harrison, J. Cage, S. Reich. Nel 2020 l’ensemble vince il bando del Ministero degli Esteri “Vivere all’italiana in musica” (MAECI) con il progetto “Un fruscio lungo trent’anni”. In virtù di ciò Tetraktis è stato insignito come rappresentante ufficiale della musica contemporanea italiana nel mondo.
Nel 2022 il gruppo ha presentato alcuni progetti innovativi con la partecipazione di compositori come Federico Gardella, Riccardo Panfili, Mauro Montalbetti, Gianvincenzo Cresta. Le composizioni sono dedicate al quartetto. Sempre nel 2022 un’importante collaborazione con Sugar Music ha permesso la realizzazione di un progetto dedicato alla musica di J. S. Bach e intitolato Musica Assoluta.
Dal 2023 sono presentati progetti originali dedicati alla ricerca sonora prodotta dagli alberi, dall’acqua o dal microcosmo: Arbor Sonus, Aque, Musica Liquida. L’ensemble vanta collaborazioni con Alessandro Carbonare (clarinettista), Alessio Allegrini (corno), Philipp Geist (videoartista), Ramberto Ciammarughi (pianista jazz) ed è invitato da importanti Festival, associazioni italiane e straniere: Lingotto Musica, Società del Quartetto di Milano, Teatro Regio di Torino, Rai Radio Tre, Gesellschaft für Kammermusik in Lucerne (CH), Ferrara Musica, Musica Insieme Bologna, Filarmonica Romana, Società del Quartetto di Milano, Ravenna Festival, Ravello Festival, Stresa Festival, Associazione concertistica A. Scarlatti di Napoli, IUC, Lucca Classica, Musica Riva Festival, Bologna Classica, Findazione Perugia musica classica, Macerata Opera Festival, Università americane.
Gianluca Saveri è stato 1° percussionista della Mahler Chamber Orchestra diretta da Daniel Harding (2002/2006), ed è membro della prestigiosa Lucerne Festival Orchestra diretta fino al 2013 da Claudio Abbado e attualmente dal Mº R. Chailly. Con la stessa ha inciso per la Virgin Classic e per la Deutsche Grammophon, per TV Artè, EuroSat e altre emittenti internazionali, esibendosi nei più prestigiosi auditorium.
È stato inoltre diretto da Lorin Maazel, Mstislav Rostropovich, Georges Prêtre, Giuseppe Sinopoli, Riccardo Muti, Christopher Hogwood, Eliahu Inbal, Rafael Frühbeck de Burgos, Yuri Temirkanov, Antonio Pappano, Pierre Boulez, Gustavo Dudamel, Riccardo Chailly, Y. N. Sèguin. Risultato idoneo in numerose audizioni, ha collaborato con i più importanti enti sinfonico-teatrali italiani: Teatro dell’ Opera di Roma, Comunale di Firenze, Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Symphonica Toscanini, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino.
Come solista interpreta brani di autori contemporanei quali: Vinko Globokar, Giorgio Battistelli, Iannis Xenakis, C. Cangelosi. Ha collaborato con l’attore Elio Pandolfi per performance di teatro musicale.
E’ autore di arrangiamenti ed elaborazione dedicate all’ensemble di strumenti a percussione editi da Prendinota. Si esibisce con il duo “Plunk & Pulse” insieme al chitarrista Emanuele Segre e in trio con il sassofonista Federico Mondelci per un originale progetto dedicato alla musica colta di estrazione popolare.
Docente da oltre venti anni, annovera studenti vincitori di concorso in orchestre internazionali. Gianluca Saveri è attivo nel sociale come inventore e promotore di una suonata di campane da chiesa intitolata “Suoniamo i campanili d’Europa per sostenere i diritti umani”.
È titolare della cattedra di strumenti a percussione del Conservatorio di musica F. Morlacchi di Perugia.